ASSEMBLEE GENERALI
in preparazione dello sciopero di tutta la categoria
del 31 ottobre 2013
Lunedì 16 settembre, con circa 10 mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale, i banchieri hanno disdettato il Contratto Nazionale di Lavoro di Settore, una decisione irresponsabile assunta nel momento peggiore della crisi del Paese.
Le cause di tutti i mali del settore secondo l’Abi, vengono da fattori esterni ( crisi economica e fiscalità ) e interni (i vincoli economici e normativi del CCNL) e prova ad approfittare del momento di insicurezza che investe la società, le imprese e le famiglie per scaricare i costi sulla fiscalità generale (cioè sui contribuenti italiani) e sui lavoratori (cioè su salari e occupazione), tacendo sull’incapacità del top management del settore di aumentare i ricavi attraverso progetti industriali innovativi, e sulle gravi responsabilità degli alti vertici aziendali riguardo alla crescita esponenziale delle sofferenze.
In una fase in cui occorrono coesione sociale e senso di responsabilità il settore bancario non accetta di fare la propria parte per lo sviluppo e per la crescita: si disimpegna da ogni suo ruolo e funzione produttiva e approfitta per lucrare a spese dei più deboli . E così i lavoratori del settore vengono etichettati come troppo vecchi, scarsamente motivati, culturalmente distanti dalle nuove esigenze delle banche, e il costo del lavoro poco “flessibile”. Insomma Abi intende scaricare la cattiva organizzazione del settore, frutto di scelte manageriali, interamente sui lavoratori.
TUTTO CIO’ E’ VERGOGNOSO E INACCETTABILE
E
IMPONE UNA RISPOSTA COMPATTA
Parliamone tutti in assemblea nei nostri territori utilizzando il diritto a partecipare, conquistato in anni lontani, ed esteso dalla normativa più recente anche alle unità produttive più piccole:
In base agli ultime disposizioni non possono partecipare all’assemblea le sole filiali con meno di tre dipendenti.
“I lavoratori delle unità produttive che occupino da 3 a 7 dipendenti possono partecipare, nel limite di 5 ore annue, alle assemblee indette presso l’unità produttiva più vicina presso la quale l’assemblea stessa sia indetta a norma del presente accordo, assicurando comunque l’operatività degli sportelli”.
Le Segreterie Prov.li
____________________________________________________________
IN ALLEGATO IL CALENDARIO DELLE ASSEMBLEE DI VICENZA E PROVINCIA
ALLEGATO
Comunicato ai bancari e alle bancarie vicentini/e
Notizie correlate a questo aggiornamento
- Staordinari: computo dello straordinario continuativo nel TFR 08/02/2022
- Agenzie di assicurazione: al via i comitati territoriali della salute e sicurezza 22/02/2021
- Unicredit - Assemblee sindacali della provincia di Vicenza 04/11/2019
- Giornale di Vicenza: Persi oltre 1200 bancari 12/07/2019
- Cgil Vicenza - Mobilitiamoci a favore del popolo curdo - 17 ottobre 2019 15/10/2019
- Mercoledì 16 ottobre - Presidio Unitario contro i bombardamenti in Siria 15/10/2019