Apulia: campagne commerciali, serve un incontro con il DG.



Nonostante gli irreparabili disastri economici creati dal vecchio management ai clienti ai risparmiatori, ai soci e ai dipendenti, il risultato raggiunto dal Gruppo Veneto Banca con la chiusura dell’Offerta di Transazione ha visto ancora una volta concretizzarsi l’impegno ammirevole delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo per raggiungere il più possibile l’obiettivo dell’80%.

Tale risultato, purtroppo, non pone ancora in sicurezza il futuro del Gruppo in quanto è assolutamente necessario un ulteriore “percorso di sopravvivenza” che passa attraverso una iniezione di liquidità, di un inevitabile rafforzamento patrimoniale subordinato alle autorizzazioni di organismi europei con il placet della BCE.
In Banca Apulia il risultato è ancor più straordinario, a nostro parere, se si tiene conto del contesto generale caratterizzato dalle incoscienti pratiche commerciali frutto delle dissennate gestioni che si sono avvicendate nel corso degli anni su questo territorio.

Le lavoratrici ed i lavoratori di Banca Apulia hanno dovuto affrontare il percorso degli ultimi mesi in salita solitaria rispetto ai colleghi di Veneto Banca in quanto nel nostro territorio le azioni sono state collocate, recentemente, ad un prezzo di gran lunga più elevato ed in molti casi quasi raddoppiato.

Ma non basta….. e nonostante il valore delle relazioni depredato e la fiducia dei clienti tradita nelle comunità, continua lo sfrenato delirio di chi ha perso ormai il contatto e la conoscenza di una reale e approfondita dimensione del contesto economico meridionale in cui operiamo.

Fieri di avere nel proprio curriculum vitae anche il dato dell’OPT, forse sono i lavoratori di Banca Apulia che dovrebbero chiedere, a ragion veduta, il trasferimento dell’intero management e dei suoi discepoli meri esecutori di mediocri compitini assegnatigli da Veneto Banca !!!

Noi a differenza dei manager, pagati lautamente, difendiamo con orgoglio l’impegno e la grande abnegazione delle lavoratrici e dei lavoratori di Banca Apulia !!!

Le goffe e farneticanti reazioni all’indomani dell’OPT e le ottuse e irresponsabili minacce di trasferimenti dell’ultima ora, offendono la dignità e l’umore ormai ai minimi termini dei colleghi e, pertanto, chiediamo un incontro urgente con il Direttore Generale per affrontare tali argomenti anche alla luce di prospettate e anacronistiche nuove campagne commerciali.

La storia non ci ha insegnato ancora nulla ???

FABI FIRST/CISL FISAC/CGIL UILCA BANCA