Ancora una sconfitta in tribunale per SNA



Dopo che, il 15 gennaio scorso, il Tribunale di Forlì ha accolto il ricorso presentato da una dipendente di una agenzia assicurativa contro la illegittima applicazione del CCNL sottoscritto da SNA, nei giorni scorsi sono state depositate le motivazioni della prima sentenza emessa dal Tribunale di Genova che respinge il ricorso di un Agente Assicurativo aderente a SNA contro le sanzioni allo stesso comminate dagli ispettori dell’INPS per mancato pagamento dei contributi dovuti a favore dei propri dipendenti.

Il Tribunale ha condannato l’Agenzia di Assicurazioni in appalto al versamento dei contributi dovuti (e relative sanzioni, oltre alle spese), rilevati con precedente verbale di accertamento ed alla cui intimazione di pagamento l’Agenzia stessa si era opposta.

L’applicazione del contratto “pirata” (fortemente voluto dal Presidente di SNA Signor Demozzi) nelle nostre agenzie di assicurazione in gestione libera è stata indubbiamente ingiusta e altamente penalizzante per noi dipendenti, purtroppo l’abbiama dovuto subire, al contrario, i datori di lavoro hanno avuto non pochi vantaggi nell’applicarlo, la giustizia pur con i suoi tempi – non brevi – ha iniziato a far rispettare le regole della legalità, tenendo conto dei verbali dell’INPS e dell’autorevole parere del Ministero del Lavoro (che si era già espresso contro l’applicazione di un contratto non siglato dalle OO.SS. più rappresentative).

La parola contratto significa “accordo” fra due o più parti, nel caso del contratto “pirata” SNA mai parola (accordo) è stata così travisata, in totale spregio alle storiche e uniche OO.SS. rappresentative dei lavoratori.

Con questa unilaterale mossa datoriale, i dipendenti (la parte numericamente più consistente dell’accordo/contratto) non venivano di fatto più rappresentati dalle proprie sigle di appartenenza, ma da due Sindacati (Fesica/Confsal e Confsal/Fisals) privi non solo di rappresentanza nel nostro settore ma palesemente inesistenti a Genova, se – come si legge nelle motivazioni della sentenza – un Ispettore INPS, dopo aver effettuato vari accertamenti unitamente ad altri ispettori, dichiara che alla verifica dell’indirizzo del Sindacato Fesica/Confsal/Fisals, nel luogo dove avrebbero dovuto trovare un loro rappresentante sindacale, hanno scoperto di trovarsi nella sede di un Club del Genova, che risulta essere lì da sempre….?!

Scena che potrebbe essere tratta da un film di Totò e Peppino …

Peccato che questa sia invece una scena che appartiene alla realtà.

Realtà che decide la vita dei lavoratori.

Vicenza, 6 febbraio 2019
Le RSA Appalto Assicurativo
Fisac Cgil Vicenza

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Alleghiamo comunicato nazionale
Alleghiamo motivazione della sentenza

ALLEGATO
Comunicato unitario