Unicredit – Finirà mai la maratona?



In data 15-2-2019 si è svolto a Vicenza l’incontro, richiesto dalle Organizzazioni Sindacali, con i rappresentanti aziendali Sigg. Sartor e Resente (HR Nordest), con all’ordine del giorno l’applicazione, sul ns. territorio, degli accordi sottoscritti con l’Azienda in data 21-12-2018. Alla prima parte della riunione ha partecipato, in via del tutto eccezionale, anche il nuovo Area Manager, come richiesto dalle Oo.ss.

Dopo una breve presentazione, il Sig. Garbin ha riconosciuto la qualità e la competenza delle risorse presenti sul ns. territorio, che però, a suo dire, sembrano poco motivate e scarsamente propense ad assumere ruoli impegnativi (sic !). Ha quindi ribadito come in questo momento i risultati dell’area siano sotto le aspettative della banca e conseguentemente ha rimarcato l’assoluta necessità di coinvolgere i colleghi, intrattenendo con specifiche riunioni non solo le figure di sintesi, allo scopo di ridare entusiasmo all’intera platea dei lavoratori per accogliere in modo adeguato e professionale la clientela.

Le oo.ss. hanno evidenziato che molti colleghi, pressati quotidianamente dalle richieste e dai budget di vendita, sono spinti a fare risultato a tutti i costi (magari con giornate dedicate ai singoli prodotti – ma non dovevano sparire !!! – e con echi sulle inchieste dei mass-media decisamente poco esaltanti – vedi recentemente “Panorama”). Sull’argomento il Sig. Garbin ha ribadito la necessità di un cambio di mentalità, sottolineando che non c’è assolutamente la volontà di raggiungere i risultati con vendite forzate, bensì è necessario incontrare tutti i clienti con cadenza adeguata alle loro presunte necessità, spalmando le vendite su una base di clientela più ampia.

Le oo.ss. hanno poi ribadito ancora una volta la richiesta di non convocare riunioni che terminino oltre l’orario di lavoro standard e le “normali” difficoltà della rete per poter svolgere efficacemente il lavoro commerciale, a causa delle inefficienze organizzative/informatiche (procedure bar-code, piuttosto che tablet firma-mia non funzionanti) che fanno sprecare tempo prezioso ai colleghi, con evidenti rischi di possibili errori operativi in capo al singolo dipendente.

Prima di lasciare il tavolo del confronto, il Sig. Garbin ha assicurato il proprio impegno per un rinnovato clima di reciproca collaborazione, dimostrando di conoscere con chiarezza i limiti da rispettare. Valuteremo con serenità e obbiettività, ma senza fare sconti a nessuno, la correttezza dei comportamenti. Il non essersi sottratto al confronto costituisce comunque un buon punto di partenza. L’incontro è quindi proseguito con la sola presenza dei signori Sartor e Resente (HR Nordest).

In primo luogo ci è stato ribadito come l’attività di sensibilizzazione e di comunicazione alle figure di sintesi sui temi delle politiche commerciali sia stata effettuata nei tempi previsti, coinvolgendo anche i senior bankers da poco insediati. E’ assolutamente normale – secondo la funzione Hr della nostra region – che essi chiedano di fissare degli appuntamenti con dei clienti nelle filiali dove si recano. Noi abbiamo fatto presente che, in altra sede, Emanuele Recchia – uno dei massimi dirigenti nazionali della filiera hr – aveva dichiarato che gli stessi sarebbero intervenuti in filiale solo su richiesta del Direttore. Per quanto riguarda i report commerciali il 22 febbraio sarà presentato, a livello nazionale, un nuovo applicativo per la rilevazione dei dati. Staremo a vedere.

Sono stati prorogati, con un indispensabile buon senso, i termini di fruizione di alcuni corsi di formazione. L’ultima sessione per Esma era prevista per il 18 febbraio.

Abbiamo chiesto quale sia la valutazione aziendale relativamente alla sempre più frequente uscita di colleghi gestori di portafogli clienti verso Fineco. Il fenomeno sembrerebbe essere unicamente vicentino. Abbiamo sottolineato che, nel nostro territorio, esso ha assunto dei contorni dimensionali rilevanti, con effetti deleteri sui colleghi che vengono chiamati alle sostituzioni (a volte una singola uscita determina una vera e propria catena di Sant’Antonio di trasferimenti …..).

Relativamente alle uscite, nel corso dell’intero 2019 andranno in esodo, nel solo comune di Vicenza, 6 colleghi (uno è già uscito). Di questi due si trovano in rete, gli altri operano nelle competence-lines. Due sono i colleghi che hanno attualmente la loro domanda in sospeso a causa dell’esaurimento dei posti disponibili.

Nel frattempo arriverà la consueta comunicazione primaverile di eventuali, probabilmente poco numerose, chiusure di sportelli; ci potrebbero essere, però, molti sportelli che subiranno una rimodulazione degli orari.

Ci siamo lasciati con l’impegno, salvo urgenze impreviste, di rivederci a metà 2019, prestando in questi mesi la massima attenzione alla evoluzione della situazione della banca. Come abbiamo già dimostrato non lasceremo nulla di intentato !!! Restiamo aperti per ogni occasione di ascolto e paritetico confronto, ma pretendiamo il rispetto delle regole.

Alcuni comportamenti ci hanno lasciati interdetti, ma siamo disposti a valutare senza preclusione un eventuale cambio di passo.

Vicenza, 21 Febbraio 2019 I Segretari rsa
Fabi–First-Cisl–Fisac-Cgil–Uilca-Uil-Unisin

ALLEGATO
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