Qualora la lavoratrice sia addetta a lavori insalubri e non possa essere adibita ad altre mansioni, lei – o il suo datore di lavoro – devono presentare una richiesta di estensione del congedo di maternità fino a sette mesi di età del figlio.
La richiesta va presentata alla Direzione Provinciale del Lavoro entro il terzo mese di età del bambino ed è retribuita al 100%, come il congedo di maternità, grazie alla sentenza della Corte Costituzionale 972/1988, ottenuta dalla Consulenza legale dell’INCA Nazionale.
La Direzione Provinciale del Lavoro provvederà a inviare all’INPS l’approvazione della domanda. La lavoratrice, da parte sua, una volta avuto notizia dell’approvazione della stessa, ufficializzerà la richiesta all’INPS in via telematica variando la data di fine congedo sul Mod. MAT.
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