Quarantena, Lavoratori a rischio, Malati e Positivi al Covid – Istruzioni per l’uso

woman sleeping on brown armchair

Elaborazione di base messa a disposizione dal Dipartimento Mercato del Lavoro CGIL Torino

QUARANTENA FIDUCIARIA

A chi spetta:
Le persone entrate a stretto contatto con positivi al Covid-19 (attualmente viene considerato “stretto contatto” esclusivamente il contatto diretto con un positivo al Covid-19 avvenuto entro le 48 ore precedenti l’insorgenza dei primi sintomi del positivo o, se asintomatico, entro le 48 ore precedenti la data del tampone) e quelle rientrate da territori considerati ad alto rischio, per le quali l’autorità competente abbia disposto l’obbligo di quarantena.
dell’autorità competente (ASL).

Modalità:
Vengono poste in quarantena fiduciaria da parte dell’autorità competente (ASL).
NB: Solo l’autorità competente può disporre la quarantena fiduciaria. Nessun altro soggetto, compreso il datore di lavoro di un’azienda nella quale si sono verificati casi, può imporla. Se, a titolo precauzionale, il datore di lavoro impone la chiusura dell’azienda o di un reparto o l’allontanamento di uno o più dipendenti, in assenza di un provvedimento dell’autorità competente che abbia disposto la quarantena fiduciaria, deve ricorrere agli ammortizzatori sociali o farsi carico interamente della retribuzione dei lavoratori sospesi.

Trattamento economico e normativo:
I periodi di assenza dal lavoro per quarantena fiduciaria sono considerati come malattia. Il medico curante provvederà, quindi, a rilasciare apposito certificato medico, riportante gli estremi del provvedimento dell’autorità competente che ha disposto l’obbligo di quarantena. I periodi di assenza per quarantena preventiva non sono computabili ai fini del comporto.

LAVORATORI e LAVORATRICI a RISCHIO

A chi spetta:
I lavoratori pubblici o privati con disabilità grave certificata ai sensi della L. 104/92 e i lavoratori pubblici o privati ai quali sia stata certificata una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti di patologie oncologiche e delle relative terapie salvavita, ai sensi della L. 104/92.

Modalità:
Fino al 15 ottobre 2020 vengono tenuti a casa su disposizione del medico curante, che deve riportare, sul certificato medico, gli estremi della certificazione del possesso dei requisiti della L. 104/92.
In sede di conversione in legge del DL Agosto, è stata recuperata una grave omissione del DL 104/20, che aveva completamente trascurato di prevedere misure di salvaguardia per i lavoratori a rischio, una volta terminata la tutela prevista dal DL 34/20, il 31 luglio 2020. È stato, quindi, previsto un periodo transitorio fino al 15 ottobre 2020, durante il quale permane la possibilità per i lavoratori fragili di astenersi dal lavoro.
Dal 16 ottobre 2020 e fino al 31 dicembre 2020 devono svolgere la prestazione lavorativa in modalità di smart working, anche con variazione della mansione, se necessario, sempre all’interno della stessa categoria di inquadramento, e beneficiando della necessaria formazione (da svolgersi in remoto) per la nuova mansione.

Trattamento economico e normativo:
Fino al 15 ottobre i periodi di assenza dal lavoro vengono equiparati al ricovero ospedaliero, ai fini economici. Quanto al periodo di comporto, fa fede quanto previsto dal CCNL applicato al singolo lavoratore circa l’esclusione o meno dei periodi di ricovero ospedaliero dal computo.
Dal 16 ottobre 2020, essendo in smart working quindi a tutti gli effetti in servizio, hanno diritto alla normale retribuzione.

MALATI/E e POSITIVI/E AL COVID (*)

A chi spetta:
Lavoratori malati di Covid-19 o asintomatici risultati positivi al tampone

Modalità:
Vengono posti in malattia dal medico curante.

Trattamento economico e normativo:
A questi lavoratori si applica quanto previsto per la malattia: trattamento economico previsto per la malattia e computo del periodo di assenza ai fini del calcolo del comporto.

(*) per i casi accertati accertati di infezioni da coronavirus contratte in occasione di lavoro si rimanda alla scheda “Infortunio INAIL”

Schema quarantena fiduciaria – lavoratrici/tori a rischio – malati/e o positivi/e
Contagio in occasione di lavoro