Banca Popolare di Vicenza: Posizioni distanti – Iniziata la fase di verifica e confronto sul CIA



Dopo la presentazione della nostra PIATTAFORMA, è iniziata ieri la prima fase di verifica e di confronto per il rinnovo del Contratto Integrativo di Gruppo. La Delegazione aziendale ci ha illustrato la propria impostazione generale sui singoli capitoli del CIA.

LE POSIZIONI DELLE PARTI APPAIONO AL MOMENTO
MOLTO DISTANTI SU DIVERSI TEMI IMPORTANTI



In questa fase negoziale si rende quindi necessaria un’attenta analisi dei PRINCIPALI ISTITUTI CONTRATTUALI sotto il profilo ECONOMICO e GESTIONALE per arrivare poi ad una formulazione NORMATIVA chiara e sostenibile in un CONTRATTO DI GRUPPO.

A tale scopo abbiamo richiesto che l’Azienda ci fornisca una serie di DATI indispensabili per entrare nel merito dei singoli temi trattati. E’ essenziale per noi che tutti gli argomenti, soprattutto quelli che hanno un impatto più rilevante per i colleghi siano valutati e misurati con estrema attenzione sul piano delle ricadute immediate e future.

Nei prossimi giorni faremo una verifica puntuale sulla documentazione raccolta per avanzare le nostre proposte operative all’Azienda. Abbiamo già dato la nostra disponibilità a riprendere il confronto negoziale nei giorni 19-20-21 marzo.

Per quanto riguarda la tenuta delle assemblee appena concluse per la presentazione della piattaforma, in riferimento a presunte affermazioni da parte di alcuni rappresentanti di queste OO.SS., siamo a ribadire che tutti i nostri dirigenti si esprimono in Assemblea secondo quanto previsto dalle prerogative sindacali, citando fonti certe e presentando dati ufficiali e verificabili, senza ingenerare illazioni sulle condizioni o capacità produttive ed economiche dell’Azienda dove svolgono la loro prestazione i lavoratori che rappresentiamo. Pertanto le affermazioni comparse nel recente comunicato FALCRI sulle posizioni attribuite alla CISL sono da considerarsi destituite di ogni fondamento.

Organo di Coordinamento Gruppo Banca Popolare di Vicenza

DIRCREDITO – FABI – FIBA/CISL – FISAC/CGIL – UGL

ALLEGATO
Comunicato unitario