Banca Popolare di Vicenza: Il segreto per andare avanti è iniziare



In data odierna le scriventi OO.SS. hanno incontrato il Dott. Giovanni Rossi – Responsabile del Personale della Banca Popolare di Vicenza per iniziare un rapporto franco e schietto a fronte della complicata situazione del nostro Istituto. Accogliendo il nostro invito del 25.01.2016 abbiamo insieme affrontato tutti i temi che avevamo posto all’ordine del giorno.

SITUAZIONE BANCA ED EVOLUZIONE FUTURA

“La situazione è difficile e molto complessa, ma non dobbiamo arrenderci ad una sfiducia irreversibile” quanto dichiarato in apertura dal Direttore, e ha aggiunto “dobbiamo essere reciprocamente trasparenti e chiari”.

Il 9 febbraio è previsto un CDA che dovrà approvare:
=> il Bilancio 2015 (previsto ancora in forte perdita, superiore all’anno precedente);
=> le variazioni al Piano Industriale 2015-2020 (principalmente relative al Fondo esuberi, confermando la volontarietà e prevedendo una progressione di uscita a scaglioni).

Il giorno 10 febbraio siamo convocati per l’illustrazione del nuovo piano industriale alla presenza del Dott. Iorio. Vi terremo prontamente informati.

RELAZIONI INDUSTRIALI

Come OO.SS. abbiamo chiesto una forte discontinuità con il passato, con reciproco riconoscimento del ruolo e pari dignità tra sigle sindacali.

GESTIONE DEL PERSONALE

Abbiamo chiesto che l’attenzione sia riportata sul rispetto delle persone e delle regole, ripristinando una gestione chiara, corretta e trasparente e rifuggendo da modalità gestionali improntate su toni e atteggiamenti poco educati se non minacciosi.

Il dott. Rossi ha accolto la nostra richiesta di organizzare un incontro con il responsabile dei Gestori, indispensabile per conoscere gli interlocutori con i quali
confrontarci per poter svolgere il nostro ruolo di sindacato, cioè tutelare i lavoratori.
Abbiamo sottolineato le molteplici problematiche dei rimborsi, dei trasferimenti, del mancato preavviso, dei demansionamenti.
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Quanto al piano ferie, vista l’imminente scadenza di inserimento in procedura, il dott. Rossi ha invitato i colleghi a pianificare le ferie rimandando alla normativa nazionale l’eventuale necessità di modifica.
“I turni delle ferie debbono essere fissati tempestivamente dall’impresa,confermati al lavoratore/lavoratrice e rispettati; solo in casi eccezionali si possono variare di comune intesa tra l’impresa ed il lavoratore/lavoratrice” (Art.55 – comma 4 – Ccnl).
Ricordiamo che da accordo CIA di Gruppo, “tutto il personale deve programmare e usufruire delle ferie entro il 31.12 dell’anno di competenza”. Non c’è obbligo di pianificare Ex festività, Banca delle ore e altri permessi (L.104).
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RIORGANIZZAZIONE DELLA DIREZIONE GENERALE E NUOVE U.O. (Contact Center, Bpvi Net e Crediti)

Abbiamo ribadito che qualsiasi ristrutturazione e riorganizzazione che prevedano ricadute sul personale debbano essere necessariamente condivise con le OO.SS. attraverso le specifiche informative contrattuali e non passate “sotto banco”. Abbiamo dichiarato al Direttore che “le trattative si fanno nelle sedi deputate e non nei corridoi od ai tavolini di un bar…”

DIRETTIVE AI DIPENDENTI DA PARTE DELLA DIREZIONE CENTRALE

Abbiamo segnalato ancora una volta la comunicazione carente della Direzione Centrale con tutti i dipendenti ed in particolare con la rete (tempistica sulla chiusura delle filiali, informativa sulla partenza delle filiali hub e spoke…..) nella speranza che ci sia la volontà di voltare pagina su questo argomento.

Ci auguriamo che la disponibilità dimostrata nelle affermazioni dal dott. Rossi, si traduca in fatti concreti e prontamente verificabili, partendo dalla dichiarazione da lui fatta che “il suo ufficio non è contro il personale ma del personale”.

Organo di Coordinamento Gruppo BPVi
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UNISIN

ALLEGATO
Comunicato unitario