Banca Popolare di Vicenza: Incubo … ferie



Rieccoci a parlare delle ferie: purtroppo registriamo richieste anomale ai colleghi; probabilmente qualche gestore non legge i volantini e forse non conosce le normative vigenti.

I piani ferie sono già stati discussi fra direttori e colleghi delle varie filiali, caricati in procedura, senza lasciare “scoperte” le agenzie: assenze e relative sostituzioni incastrate meglio di un puzzle!

Eppure le ferie in alcuni distretti non vengono fatte caricare e/o confermate. Perché? Per poter dire “non va bene”? Un gestore dell’Area Nord Ovest vorrebbe imporre ai colleghi di usufruire di almeno una settimana di ferie prima del mese di giugno. È risaputo che domandare (e con gentilezza) è lecito ma non dimentichiamoci che in questo caso rispondere è davvero mera cortesia.

Le motivazioni non sono chiare, possiamo solo ipotizzarle visto che l’Azienda non ha presentato il piano industriale e non ha evidenziato alle OOSS alcuna strategia. Sembrano dettate da strani “personalismi”, ci chiediamo: c’è una insensata regia? Del responsabile dei gestori? Di un capo distretto rampante? Oppure ogni gestore è libero di andare a ruota libera?

I colleghi sono già sottoposti ad uno stress giornaliero costante e pesantissimo, più volte denunciato, sia per le vicende che hanno portato il nostro istituto in una grave situazione reputazionale, sia per assorbire in primis la rabbia dei clienti, sia perché la faccia tutt’ora la mettono loro per le varie nuove campagne ed iniziative che devono essere portate avanti.

Non vorremmo sentire altre richieste del genere che sembrano voler mostrare solo il peggio della banca anche perché le ferie dovrebbero essere un momento di positività per “ricaricare le pile” (sancito anche dalla Costituzione) e non un ulteriore motivo di stress.

Non si può sempre solo chiedere. I colleghi si sono sempre adoperati e sono sempre stati disponibili con la loro professionalità e serietà lavorativa.
Chiediamo semplicemente di eliminare le interpretazioni fantasiose della normativa e di applicare le regole!

FABI – FIRST CISL – FISAC CGIL – UNISIN
Banca Popolare di Vicenza

ALLEGATO
Banca Popolare di Vicenza: incubo … ferie