Nella serata di ieri, 16 novembre, è stato raggiunto un importante accordo di ricambio generazionale nell’ambito del Gruppo.
L’accordo sottoscritto risponde all’esigenza di nuove assunzioni, nonché all’impatto derivante dalla progressiva digitalizzazione e dalle necessità di riconversione/riqualificazione professionale che ne potrebbero derivare.
Il primo punto è infatti: “Politiche attive per l’occupazione e solidarietà generazionale”.
Sono previste sino a 1.100 assunzioni a tempo indeterminato al raggiungimento delle 2.000 uscite stabilite come soglia massima.
A fronte del mancato raggiungimento del limite di 2.000 uscite sarà garantita la proporzionalità di 1 assunzione ogni 2 uscite.
Tenuto conto delle precedenti intese, il numero complessivo di assunzioni, da realizzare entro il 30 giugno 2025, sarà di 4.600.
Le nuove assunzioni saranno effettuate avendo attenzione anche al supporto della Rete, alle zone svantaggiate del Paese ed al Mezzogiorno, valutando inoltre l’inserimento dei lavoratori del settore collocati nel Fondo Emergenziale.
La possibilità di aderire alle nuove uscite è riservata a coloro che non abbiano già presentato una domanda valida ai sensi dei precedenti accordi.
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