Un accordo non esigibile non è un accordo



Comunicato

Il 2 ottobre le Organizzazioni sindacali di settore Fisac-Cgil, Fiba-Cisl, FNA, Uilca sono state destinatarie di una missiva, sottoscritta dal Vice-Presidente Vicario dello SNA – Giancarlo Guidolin – offensiva nella forma e nella sostanza.

Le OO. SS. nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori del settore hanno coltivato una fragile apertura di dialogo con un’organizzazione datoriale che aveva dato forti segni d’inaffidabilità e di scarsa serietà, prima sottoscrivendo con le massime cariche statutarie (tanto per cambiare un altro Vice-Presidente Vicario) il CCNL 4/2/2011 e poi non ratificandolo senza neppure fornire motivazioni tangibili.

Purtroppo anche quest’apertura di credito è stata sciupata dalla nuova dirigenza SNA insediatasi a gennaio 2012, molto probabilmente più interessata alle proprie beghe interne che al benessere dei dipendenti e al potere di acquisto degli stipendi, fermi da 4 anni.

Ci viene il concreto sospetto che il patto interno che sostiene questo gruppo dirigente, sia fondato principalmente sulla volontà di mortificare oltre misura i propri dipendenti.

Per fortuna molti agenti, iscritti ed ex iscritti allo SNA stanno aprendo gli occhi e hanno visto il vicolo cieco nel quale SNA si è infilato, decidendo di applicare il nuovo CCNL.

La posizione unitaria,
forte e cristallina delle OO. SS., è che tutti gli istituti contrattuali possono essere oggetto di trattativa, nel rispetto della dignità delle parti, dopo che sarà sanata la questione relativa all’applicazione erga omnes del CCNL 4/2/2011, con la priorità della parte economica.

La prova sta nel fatto che in tre occasioni abbiamo proposto ai rappresentanti SNA un accordo “ponte” che fosse risolutivo del contenzioso aperto e consentisse la contestuale apertura delle trattative per il rinnovo 2012/2014 nel quale ridiscutere le parti critiche del contratto attuale.

Purtroppo e per l’ennesima volta, lo SNA si è più volte presentato con una delegazione priva di effettivi poteri contrattuali, priva di deleghe e capace solo di procrastinare le trattative o di elevare accuse puerili, come quella che il Sindacato è contro l’incremento dell’occupazione e contro giovani e donne …e chissà perché solo contro quelli ad elevata scolarità!

Per non parlare dell’ultima proposta economica inviata dal Vice Presidente Sna, nella quale egli dichiara che dopo l’accordo con le OO.SS. “inviterà” i propri associati ad adeguarsi.
n accordo non esigibile e che non ha la natura di contratto non è un accordo ma solo una finta!

A queste condizioni e con questi agenti NON c’è trattativa che tenga!

La categoria in un momento di crisi, che lo SNA non ha fatto nulla per attenuare, si aspetta interlocutori affidabili e rispetto degli impegni presi.

Lavoratrici e Lavoratori,
senza un impegno serio e proposte concrete, non ci sarà possibile tentare mediazioni con questa delegazione SNA e nonostante il periodo difficile che viviamo, riteniamo che la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori del settore non può essere ancora una volta ferita.

Questi comportamenti non passeranno!

CONTRATTO PER TUTTI, CONTRATTO GIUSTO, CONTRATTO ADESSO!

Roma 3 ottobre 2012

Le Segreterie Nazionali