Gruppo Banca Popolare di Vicenza: Accordo raggiunto



Un passo importante…ma è solo l’inizio!

In data 28 novembre 2016 la Banca, in qualità anche di Capogruppo, ci aveva comunicato l’apertura di una procedura con l’obiettivo di riduzione strutturale dei costi e del personale, al fine di gestire entro il 2017 un numero importante di esuberi, valutando prioritariamente il ricorso al Fondo di Solidarietà di settore, anche utilizzando la parte ordinaria dello stesso (giornate di solidarietà).

L’accordo raggiunto prevede invece un Fondo di Solidarietà esclusivamente volontario dal 01.07.2017 al 31.12.2019 con le seguenti caratteristiche:

1. un sistema di incentivazione all’esodo con criteri di progressività rispetto al reddito percepito;

2. l’erogazione, come incentivo all’esodo, di un importo pari all’onere di riscatto del periodo di laurea, sostitutivo dell’incentivo al punto 1 (se
finalizzato al raggiungimento dei requisiti per l’accesso immediato all’AGO ovvero al Fondo);

3. il mantenimento dell’Assistenza Sanitaria Integrativa se già fruitori della stessa;

4. il mantenimento della copertura assicurativa per infortuni extraprofessionali;

5. il mantenimento della Polizza Assicurativa per caso morte prevista dalla contrattazione aziendale vigente per il personale interessato;

6. il mantenimento delle condizioni bancarie e creditizie agevolate;

7. l’applicazione dell’art. 9 del CIA in tema di “provvidenze sociali”;

8. il riconoscimento, sotto forma di ulteriore incentivazione all’esodo, di una somma una tantum pari al valore attualizzato dei contributi a carico dell’Azienda per la rispettiva forma previdenziale complementare aziendale.

Prevede inoltre:

1. conferma del CIA di Gruppo 28.03.2014 con proroga al 30.06.2017;

2. ripristino dal 01.11.2016, di tutte le normative non ricomprese nell’integrativo (ad esempio: inquadramenti) con proroga al 30.06.2017;

3. Part Time: allargamento delle motivazioni per la domanda con prospettiva di positivo accoglimento di proroghe o nuove richieste anche con scadenza biennale/triennale. Disponibilità a valutare la concessione a tempo indeterminato;

4. per l’anno 2017, il personale di ogni ordine e grado dovrà fruire dei permessi per ex festività anno per anno maturati, con l’avvertenza che i suddetti permessi dovranno essere fruiti prima delle altre spettanze. Mentre per il personale con requisiti pensionistici maturati o in via di maturazione entro il 30.06.2017:

1. il riconoscimento di un importo lordo da erogarsi a titolo di incentivo e trattamento aggiuntivo/integrazione al TFR, in misura pari a n° 3 mensilità.

2. Opzione Donna: erogazione di un importo lordo da erogarsi a titolo di incentivo e trattamento aggiuntivo/integrazione al TFR pari a n° 12
mensilità.

Considerando le premesse iniziali, l’accordo firmato ci soddisfa perché non comporta strumenti obbligatori di alcun genere; non prevede giornate di solidarietà; non prevede deroghe al Ccnl.

Ci rendiamo comunque conto che è un accordo transitorio e parziale, che non risolve definitivamente i problemi di chi resta, ma allenta la tensione in previsione di operazioni societarie future.

A partire dal 10 gennaio 2017 convocheremo, su tutte le piazze, le assemblee dei lavoratori per la definitiva approvazione dell’accordo.

FABI – FIRST CISL – FISAC CGIL – UNISIN
Gruppo Banca Popolare di Vicenza

ALLEGATO
Gruppo Banca Popolare di Vicenza: Accordo raggiunto