Banca Intesa – Migrazione e pressioni commerciali: l’estate si fa rovente



Alle iscritte a agli iscritti,

pur essendo ancora alle prese con le conseguenze complesse, a tratti drammatiche, derivanti dalla recente migrazione (delle filiali) ex Banche Venete, si avvicina un’estate che si preannuncia calda a prescindere dal dato meteorologico: il prossimo mese di luglio è prevista l’incorporazione di Cariveneto in Intesa con contestuale chiusura di molte filiali in provincia e questo passaggio ci vedrà nuovamente impegnati in prima linea.

Come Fisac stiamo lavorando a tutti i livelli affinché questo importante cambiamento sia effettivamente volto a semplificare i processi e la gestione delle risorse e non a disperdere e svilire le professionalità di colleghe e colleghi.

Permane un senso di impotenza di fronte alle conseguenze operative ed organizzative della scorsa migrazione: siamo impegnati al fine di ottenere dall’azienda le risposte, le risorse, la formazione e l’attenzione necessari, confrontandoci quotidianamente per far emergere le tante criticità rilevate negli ultimi mesi soprattutto nelle province di Vicenza e Verona.

In particolare vi chiediamo di segnalarci tempestivamente i casi in cui la formazione per i ruoli assegnati risulti incompleta o inadeguata, perchè è intollerabile che si venga destinati ad una mansione senza aver svolto i necessari moduli formativi, specialmente nelle filiali, per i ruoli a contatto con la clientela.

Sul tema increscioso delle pressioni commerciali, vi invitiamo a segnalarci ogni comportamento “sopra le righe”, che ecceda l’attività di monitoraggio della produzione, nelle modalità, nelle tempistiche o nei toni: siamo e resteremo pronti a contrastare e non accettare alcun eccesso da parte dell’azienda.
In allegato trovate un volantino che può esservi utile.

Vi auguriamo una buona giornata.

Coordinatori e RRSSAA Fisac CGIL
Area Verona e Vicenza

ALLEGATO
Vademecum sulle pressioni commerciali