Così il Giornale di Vicenza si prepara all’8 marzo 2020?!?

Vicenza, 4 marzo 2020

Come Coordinamento Donne FISAC Vicenza siamo indignate rispetto a quanto letto nel Giornale di Vicenza nell’articolo di Domenica 1 Marzo 2020: “Lacerenza sciabola la paura” scritto da Alberto Tonello.

Frasi come “Se punti a battezzare la cavalla non devi avere il braccino corto” o ancora “Per avere successo sui social devi avere una vita interessante, essere single, con la Ferrari e battezzarne una diversa ogni sera, giovane e bella. Insomma essere come me. Le ragazzine fanno la fila per venire da me nel mio locale” ledono la dignità di ogni donna, per la cultura misogina che rappresentano e per la violenza che traspare.

Le parole che si leggono in questo articolo restituiscono l’immagine di donne viste e usate come oggetti sessuali, da sfruttare per il divertimento di una notte e poi gettarle via, pronti per passare alla prossima.

Il messaggio che si diffonde a ragazzine e ragazzini è l’importanza del Dio denaro, della macchina costosa e della notorietà, in sfregio a tutto quello che in questi giorni sta accadendo nel mondo, a partire dal Coronavirus per arrivare alla guerra in Siria e al disastro dei profughi al confine con la Grecia.

A proposito di Coronavirus un comportamento come questo è ad alto rischio, nonostante le tante disposizione in essere in queste settimane: il trasferimento da Milano a Vicenza (quindi dalla Lombardia al Veneto) e la calca di pubblico all’interno del locale sono proprio fuori luogo in un momento in cui si stanno cancellando iniziative culturali e manifestazioni in vista dell’8 Marzo, la Festa delle Donne.

Rachele Berto
Coordinamento Donne FISAC CGIL

Comunicato stampa

Articolo Giornale di Vicenza 1/3/2020

Risposta del Direttore del GdV